La nostra letterina…
“Sai Babbo Natale, non vorremmo fare dell’ironia gratuita, per questo, ti chiediamo di portare, più intellingenza, più curiosità a chi ha voglia di avvicinarsi al nostro mondo, fatto di disagi e di esclusione.
Caro San Nicola, tu che sei il vero Babbo Natale, potresti portare i nostri più sinceri ringraziamenti per quanto nella nostra Italia abbiano realizzato per noi?
Abbiamo scivoli in tutte le strade, con buche grandi come crateri, ma che fa, infondo, visto che non abbiamo un parco giochi idoneo, quelle buche servono per dondolare con la carrozzina e godere almeno di una gioia.
Grazie, perché, ogni qualvolta dobbiamo prenotare una visita medica, i tempi sono lunghi, quindi sappiamo che abbiamo l’obbligo di dover vivere per essere presenti, quel giorno di quel famoso anno.
Grazie perché, molti di noi, non hanno possibilità di uscire da casa, facendo si che la solutidine sia nostra amica.
Ed ancora grazie, grazie con tutto il cuore, poiché ai nostri figli è stato insegnato, a cavarsela quasi da soli.
Ultimo grazie, quello più sentito, il più importante, finalmente sappiamo che;” io speriamo che me la cavo”.
Se ti capita di incontrare Elga, la tua Signora, dille per favore, per 6 Gennaio di portare una calza piena di carbone … dolce…a tutti coloro i quali, non sanno che le mentine servono solo per rinfrescare l’alito!
Ed in ultimo, grazie per tutta la benzina che ci fate comprare, giri e rigiri per trovare liberi i nostri stalli, mantendo attivo il PIL”
Ps. Babbo Natale, abbiamo deciso di non inviare questa nostra lettera ai giornali, il nostro intento è quello di inviarla a tutti i cuori, per tanto, avvisaci se la ricevi, in caso contrario, avvisaci ugualmente, tanto chist è u’ paes e Pulcinella.
Con ironia, quella bella “malattia” di cui noi né siamo affetti…
Buon Natale dagli Abili al Sorriso